Per l'assessore Rossi sono solo "richieste vaghe"
Quelle dell’assessore Rossi sono “risposte vaghe” come a suo dire erano vaghe le richieste dei bambini. In realtà nella seduta del consiglio del 28 maggio dello scorso anno i bambini hanno presentato al sindaco e alla giunta una serie di interventi per nulla vaghi che avrebbero voluto veder realizzati, riprendendo senza volerlo molti temi che io stesso ed i miei colleghi di opposizione avevano più volte sollevato in consiglio.
La scusa della mancanza delle risorse evocata dalla Rossi è sempre la solita che, di fatto, vanifica gran parte del lavoro e del coinvolgimento dei ragazzi delle scuole. Mi pare davvero poco dignitoso liquidare le loro richieste asserendo che si stanno facendo alcuni tratti di piste ciclabili come se fossero state le uniche loro istanze. In realtà rispetto alle richieste del maggio del 2013 non si è fatto nulla.
Per quanto riguarda il consiglio dello scorso gennaio staremo a vedere: le richieste dei ragazzi di una valorizzazione del sito archeologico coincide curiosamente con gli obiettivi, pur condivisibili, della giunta ma non erano le sole come sembra far intendere la Rossi.
Se si volevano coinvolgere realmente i ragazzi si poteva stanziare un importo secondo le disponibilità del bilancio e chiedere poi ai ragazzi come spenderli.
Organizzando gli incontri con gli studenti muggesani senza convocare per forza due consigli comunali si potevano risparmiare almeno 5 mila euro: risorse che si sarebbero potute già spendere secondo i loro auspici. Ma si sa che alla sinistra piacciono le demagogie e le utopie.Claudio Grizon
Consigliere Comunale di Muggia PDL-NCD
Nessun commento:
Posta un commento