lunedì 23 novembre 2009

IL COMUNE SPERPERA 18.500 EURO

Dal sito dell'Associazione Impronta Muggia

Il Comune sperpera 18.500 Euro : terza, e definitiva, puntata.

Domenica 22 Novembre 2009 23:31

Si tratta di più di 30 milioni delle vecchie Lire. E se l’Amministrazione Comunale avesse destinato la somma alla nostra scuola elementare -inutile dire quanto ne abbia bisogno - attraverso l’indizione di un concorso di idee tra i nostri scolari ( che avrebbero sicuramente trovato qualcosa di intelligente e simpatico), avremmo potuto lasciar perdere. Soprassedere sulla inutilità e illegittimità della gara indetta dal Comune di Muggia, viziata dal fatto che è già in vigore un contratto che obbliga l’attuale gestore del servizio rifiuti a fornire gli identici servizi posti in gara.

Invece con l’idea “Muggy”, il principe della raccolta, la Domino s.r.l. di Udine ha destato l’entusiasmo dei funzionari del Comune di Muggia (sic) e ottenuto l’aggiudicazione della gara per “la realizzazione e la fornitura di strumenti per la campagna di comunicazione e sensibilizzazione per la riduzione dei rifiuti.” Che le nostre ripetute segnalazioni di questa estate avesse indotto l’Amministrazione Comunale a soprassedere alla gara risparmiando l’intero importo, si è dimostrata essere una pia illusione.

Non è servito a nulla l'aver ricordato all'assessore competente che è in vigore un contratto che obbliga l’attuale gestore del servizio rifiuti a fornire gli identici servizi posti in gara. Ripetere e ripetere che il nuovo servizio messo in gara è inutile essendo un doppione e, conseguentemente illegittimo. Niente da fare!

Con la Determine 1132, sulla base di un’offerta di 15.800 Euro l’arch. Paolo Lusin, responsabile del Servizio Ambiente, e la dott.ssa Francesca Flora, responsabile del servizio forniture servizi del Comune di Muggia, bracci operativi dell'assessore al Servizio Rifiuti Edmondo Bussani, hanno affidato l’incarico alla Domino s.r.l. di Udine. Siccome si tratta di un importo non trascurabile, anzi per le casse del nostro Comune notevole, è utile cercare di indagare il perché di tanta ostinazione nel voler spendere così i nostri soldi. Qualcosa si capisce dalla lettura del verbale di gara. Delle tre società ammesse alla gara solo due, si legge, sono specializzate nel settore, una no. Attraverso l’assegnazione del massimo punteggio ammissibile al progetto operativo di una, stroncando gli altri due, a vincere è stata proprio quella non specializzata, la Domino s.r.l .

Si ripete così un copione già visto con altre gare del nostro Comune: partecipano le società specializzate, vincono quelle non specializzate. Che sia un indizio? Inutile, illeggittima, e non proprio limpida. Accanto al quadro amministrativo un'altra considerazione rende ancor più inaccettabile questo sperpero. Come può succede che nel privato si sia estremamente attenti e oculati, e vestiti i panni pubblici, quali novelli Jekill e Mister Hide si sia molto meno attenti al valore del denaro? Che sia perchè nel privato i soldi sono i propri mentre nel pubblico sono i nostri?


LA NOTA

Il tema sopra evidenziato l'ho già ovviamente trattato in consiglio comunale, con interrogazioni e interventi, criticando l'inopportunità della spesa, visto che la ditta Italspurghi, che sveva vinto la gara per la raccolta dei rifiuti dopo il fallimento della gestione di Ecoverde, su cui ci sono ancora cause legali in corso, si era impegnata a svolgere un'iniziativa analoga con le risorse dell'appalto.

L'assessore Bussani si era prodigato nel far intendere che si trattava di campagne promozionali diverse ma certo è che questa amministrazione in fatto di spese spesso inutili o quantomeno inopportune si è fatta ben conoscere. Gli amici dell'Associazione Impronta Muggia giustamente, a modo loro, criticano queste attività che denotano ancora una volta come anche sui temi ambientali, apparentemente tanto cari a Nesladek & Co., questa amministrazione ne combina di tutti i colori.

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