giovedì 9 febbraio 2012

NESLADEK CRITICA L'EZIT MA LA RESPONSABILITA' DELL'INCURIA NELLA ZI DELLE NOGHERE E' SUA E DELLA PRESIDENTE POROPAT

MUGGIA - Nei giorni scorsi il sindaco Nesladek si è permesso di "rampognare" l'EZIT attribuendo all'ente presieduta da Dario Bruni le maggiori responsabilità dello stato di abbandono, della sporcizia, dell'incuria, del mancato taglio dell'erba e degli alberi al bordo della strada in tutta la ZI delle Noghere.
Con quella faccia il sindaco pensa di poter dire e fare quello che vuole ma non è proprio così. Si "dimentica", il nostro "eroe", o fa finta di "dimenticarsi" che, con grande senso di responsabilità, l'allora sindaco Roberto Dipiazza ha sottoscritto con l'EZIT delle apposite convenzioni (tre per la precisione) con le quali il Comune si assumeva, per quanto riguarda la sola viabilità interna alla ZI, la responsabilità tra l'altro della manutenzione delle strade e della segnaletica nonché  dell'illuminazione pubblica.
Rimanevano fuori e ben chiare però le responsabilità della Provincia sulla viabilità circostante della strada di Fernei dove la presidente Bassa Poropat ha collezionato solo che brutte figure. 

Nesladek nei giorni scorsi, pensando di risolvere anche i suoi problemi, e una serie di figure di m... che ha cumulato in questi anni,  ha ben pensato di fare un'ordinanza intimando ai proprietari dei fondi prospicenti la viabilità su cui il Comune ha titolarità e responsabilità di pulire i propri fondi da erbacce, arbusti e alberi che dovessero creare intralcio alla viabilità o al passaggio pedonale.

In realtà il provvedimento è pertinente e opportuno, anche lo ha siglato con colposo ritardo nell'intento di salvarsi la faccia e in secondo luogo di lavarsi le mani della sue inefficienza. 
Ma tant'è, già che c'era, ha inserito nell'ordinanza anche l'EZIT, l'unico ente che ha sempre dimostrato buona volontà ed impegno e che ha abbracciato, ben prima di lui, le rimostranze di oltre 53 imprese operanti alle Noghere che lamentavano lo stato d'abbandono del territorio.
Va detto che è stato il presidente Bruni a contattare Nesladek e a mediare le proteste degli imprenditori nei confronti del Comune nell'intento di risolvere i problemi segnalati con un rilevante supporto di materiale fotografico.
Va dato atto che qualche modesto intervento Nesladek lo ha promosso ma dal dire che è tutto risolto siamo ancora molto lontani, basta vedere le foto a lato. Intanto l'EZIT si becca questa ordinanza che creerà non poco imbarazzo all'ente di via Caboto ed in particolare del suo Presidente Bruni che si è tanto prodigato sulla vicenda. Vedremo gli sviluppi.
Per il momento registriamo anche sue questo fronte la scorrettezza del sindaco Nesladek che "una ne fa e cento ne pensa", come un bambino pestifero che fa i capricci con la mamma.




Claudio Grizon
Consigliere del PDL al Comune di Muggia
Capo Gruppo del PDL in Provincia di Trieste

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