E’ ormai noto che Nerio Nesladek, per obbedienza ai dogmi della governatrice Serracchiani e del PD, vuole unire Muggia a Trieste, fregandosene delle tradizioni e delle peculiarità del comune istriano di cui si è sempre riempito la bocca lasciando a quanto pare al loro destino i comuni minori.
Il sindaco Nesladek ha spaccato infatti il fronte unito dei Comuni minori (che nei giorni scorsi si sono incontrati con la governatrice Serracchiani) i quali ancora oggi aderiscono all’Associazione intercomunale Mare Carso, da lui presieduta, e che a dire il vero ben poco ha saputo fare in questi anni.
Finora il consiglio comunale di Muggia non ha ancora affrontato il tema dell’Unione dei Comuni, che la legge di riforma voluta dalla Serracchiani vorrebbe tutti uniti all’ombra del Comune di Trieste, in attesa di sentire le posizioni che dovevano scaturire da una riunione tra i sei sindaci della provincia.
Il tema però era già stato posto in consiglio fin dalla fine di novembre, prima dell’approvazione della
legge, con una mozione presentata da me con l’adesione di quasi tutta l’opposizione e una a firma del consigliere Geremia Liguori.
La soluzione più idonea ad assicurare una certa autonomia e il mantenimento delle tradizioni e delle specificità del territorio, quantomeno in prima battuta, è quella di una Unione di tutti e cinque i Comuni che porti anche a creare un unico ambito socio assistenziale con circa 30 mila abitanti. Ovviamente potrebbero seguire accordi per la gestione associata di alcuni servizi anche con il Comune di Trieste.
Se dovessero passare le previsioni di un’unione unica per il territorio provinciale con Trieste capofila il rischio conseguente sarebbe che poco dopo “qualcuno” proporrebbe la trasformazione dei Comuni minori in circoscrizioni o poco più.
Sappiamo per certo che la maggioranza del sindaco Nesladek sull’unione con Trieste non è così compatta, e non è pensabile che il consiglio comunale di Muggia debba prendere atto di quello che deciderà il Pd in piazza Unità d’Italia a Trieste, che sia al civico 1 o al civico 4, senza che il tema sia affrontato con serietà anche in piazza Marconi a Muggia. Non c’è ancora molto tempo perché ad aprile la Serracchiani deciderà come disegnare l’Unione dei comuni e non credo che i cittadini di Muggia vorrebbero ritrovarsi “triestini” senza averlo chiesto.
Consigliere Comunale di Muggia del PDL
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