LA NOTA
Povero Bussani, che dire di lui? Forse è meglio tacere anche perché il suo mandato di assessore non sarà certo ricordato per alcun fatto particolare se non per un piano parcheggi costato oltre 60 mila euro che non ha previsto un posto auto in più e che di fatto è stato considerato sbagliato anche dalla sua maggioranza visto che ora hanno ben pensato di tracciare le righe blu per i posteggi a pagamento su piazza Caliterna.
Per quanto attiene l'interrogazione confermo ancora una volta che l'ho scritta sulla base delle informazioni fornitemi dal dott. Galluccio, commercialista della società che gestisce il nuovo albergo. Spiace rilevare che non abbia avuto l'onestà intellettuale di confermare che tutte quelle informazioni me le ha date lui e che cerchi ora di sembrare al di sopra delle parti facendosi tutelare da Nesladek e dal Presidente del Collegio dei Revisori dei conti di cui fa parte, a questo punto con un'evidente confusione di ruoli.
In particolare poi sottolineo e confermo che è stato il dott. Galluccio e dirmi che i vigili urbani hanno sbagliato di redigere il verbale e di attribuire la sanzione al gestore dell'albergo invece che al proprietario dell'immobile. Forse sarà stato Galluccio a non approfondire bene l'argomento e a darmi informazioni sbagliate.
Oltretutto qualcuno mi dovrebbe spiegare come mai l’ex responsabile dell’ufficio commercio ora in pensione la mattina in cui è uscito l’articolo con la mia interrogazione si è precipitato, come mi aveva confermato Galluccio, nel suo ufficio!!! E’ quantomeno curioso questo fatto. Cosa doveva chiedergli? Di cosa aveva paura? Cosa doveva nascondere?
Io poi ho posto semplicemente i quesiti nell’interrogazione sulla quale Nesladek ha scatenato la sua ira funesta (anche perché il responsabile dell’ufficio commercio andato in pensione è suo parente) e a cui Bussani ha risposto fornendo risposte parziali e funzionali a cercare di salvare la faccia a se stesso e all'amministrazione.
Da Il Piccolo del 2 ottobre 2010 - Pagina 20 - Trieste
MUGGIA. L’INTERROGAZIONE SULL’HOTEL
Bussani attacca Grizon sul caso ” Dulcinea”: si documenti meglio
MUGGIA «Il consigliere Grizon ha dimostrato una palese ignoranza dei fatti accaduti e si deplora il fatto che, nonostante ciò, emetta sentenze sull’operato degli uffici Commercio, Urbanistica e della Polizia municipale, nonché della Polizia di Stato». Parole dure quelle dell'assessore allo Sviluppo economico Edmondo Bussani, in replica all'interrogazione urgente del consigliere comunale Claudio Grizon riguardo alla vicenda dell'albergo Dulcinea, ” reo” di aver iniziato l'attività senza autorizzazione.
Subito dopo il sopralluogo effettuato dai reparti amministrativi della Questura e dei vigili urbani, l'esponente del centrodestra muggesano aveva denunciato «la scarsa tempestività dell'Ufficio commercio nonché lo zelo dimostrato dalle forze dell'ordine, in particolare dai vigili urbani».
Nell’ultima seduta del consiglio comunale, martedì scorso, l'assessore Bussani ha ricostruito la vicenda burocratica legata all'albergo Dulcinea, rimarcando la regolare tempestività degli uffici e fornendo le risposte a Grizon.
FORZE DELL'ORDINE «L’operato delle forze dell’ordine – ha rilevato Bussani – è sempre stato orientato a prevenire gli abusi prima di sanzionarli. Quanto alle attività svolte, il comandante della Polizia municipale ci ha recentemente informato che negli ultimi anni sono state trattate e rilasciate 52 autorizzazioni per la posa di mezzi pubblicitari (insegne), contestate due infrazioni ed effettuati 13 controlli sulle realtà ricettive del territorio. Detti controlli si sono intensificati negli ultimi tempi, in collaborazione con le altre forze di polizia (Carabinieri e Polizia di Stato)». Bussani ha poi evidenziato come la Polizia municipale non abbia sbagliato la contestazione della mancata richiesta per l’apposizione dell’insegna dell’albergo, come sostenuto invece da Grizon.
SPORTELLO UNICO «Lo Sportello unico per le attività produttive, gestito con il Comune di San Dorligo della Valle, è funzionalmente predisposto per trattare, attraverso procedure informatiche, tutti i procedimenti amministrativi connessi alla gestione delle attività commerciali. Ha un referente nella persona del responsabile del Sevizio allo sviluppo economico del Comune, e ha trattato tutta la pratica relativa alla concessione dell’autorizzazione all’esercizio dell'attività alberghiera».
CONCLUSIONI «Per il seguito del mandato – ha concluso Bussani – invitiamo il consigliere Grizon a documentarsi meglio prima di intraprendere azioni simili all’interrogazione in oggetto, al fine di non ridurre tale istituto amministrativo a una sterile schermaglia politica». Sentita la replica di Bussani, Grizon ha evidenziato come l'interrogazione sia «nata su suggerimento di Gian Paolo Galluccio (commercialista della Muggia srl, società proprietaria del Dulcinea) che poi ha cercato di tutelare la sua immagine, dopo aver parlato con il proprietario dell'albergo Dulcinea. Dunque non ho nulla da ritrattare».
Riccardo Tosques
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