mercoledì 25 settembre 2013

L'ASSESSORE DECOLLE FACCIA CHIAREZZA SUL FUTURO DEL CARNEVALE MUGGESANO

Rafforzare il rapporto tra il Comune e la Flash
Per l'edizione 2013 spesi 210 mila euro ma 32 mila euro per il personale dedicato al carnevale sono esagerati quando se ne spendono già 225 per l’ufficio cultura, ben 65 mila in più rispetto il 2012 

Con una lettera aperta nel mese di luglio il presidente delle compagnie di carnevale Mario Vascotto ha riportato all’attenzione dei cittadini ed in particolare degli amministratori comunali quelle che sono le preoccupazioni e le aspettative del mondo del carnevale muggesano a cui aveva replicato solo l’assessore Stefano Decolle.
Verrebbe quindi da pensare che l’amico Vascotto ha proprio ragione nel dire che “il carnevale è un problema scomodo” e questa non è solo una “sensazione” ma probabilmente anche una certezza viste infatti le più recenti notizie in merito alla mancanza di risorse per la manifestazione. 
Passata l'estate, ed in attesa di notizie più precise sul futuro del Carnevale, desidero in primo luogo esprimere solidarietà al presidente Vascotto e alle compagnie per il tagli dei fondi regionali che in realtà però hanno interessato la quasi totalità delle associazioni culturali in tabella o a capitolo e molte anche di primo piano. 
D’altra parte da una attenta lettura del bilancio 2013 ricordo che il Comune ha stanziato per il carnevale muggesano ben 209.340,00 euro (20 mila dei quali della Provincia), con un aumento di 21.335,00 euro rispetto al 2012 pari al 12%. Ed in tempo di crisi non sono proprio bruscolini.
Spiace rilevare però che le relazioni tra Comune e Compagnie abbiano avuto dei problemi e che dall'assessore Decolle manchino ancora risposte concrete alle loro istanze specie per quanto riguarda il futuro. Nel contempo riconosco però che l’affidamento dell’organizzazione ad una società esperta di eventi come la Flash srl è stata una scelta opportuna che sgrava sia le Compagnie che il Comune da compiti che una realtà privata può svolgere con maggior facilità ed economie. 
In questo modo le Compagnie si possono dedicare alla realizzazione e alla cura dei contenuti delle manifestazioni carnevalesche ed in particolare ai temi, alla regia, alla coreografia e alla scenografia che sono aspetti fondamentali tanto in un teatro quanto in uno spettacolo allegorico di strada come quello del nostro carnevale. E perché non pensare al coinvolgimento di scenografi e registi che possano firmare la sfilata muggesana?
Se il Carnevale avrà ancora risorse per il futuro le Compagnie approfittino quindi del partner tecnico che il Comune ha affiancato loro per costruire quel rilancio auspicato da Vascotto accrescendo la qualità dello spettacolo nel suo complesso in modo che sia sempre più appetibile al pubblico anche nell’ottica del giusto superamento dei confini provinciali
Certo è che su un budget di 210 mila euro mi chiedo come il Comune possa spenderne quasi 32 mila per il personale dedicato quando nel contempo, su altri capitoli di bilancio, scopriamo che nel 2013 il Comune spenderà 225.220 euro per il personale del settore cultura, ben 65 mila euro in più rispetto al 2012! 
E’ evidente che se c’è crisi c’è crisi per tutti e quindi situazioni come queste non possono essere ne compatibili ne condivisibili, considerato che certi servizi del Comune sono a “pane e acqua” sia per quanto riguarda il personale che per le risorse a disposizione. 
Pertanto presidente Vascotto, anche alla luce di questi dati, la invito a proporre all’amministrazione comunale le vostre istanze forti del fatto che i contenuti dell’evento Carnevale sta nelle vostre mani. Il Comune può sostenerlo cercando gli sponsor ma anche semplificando ulteriormente le vostre incombenze, investendo quelle risorse che forse ora sembra spendere in modo quantomeno curioso specie in un periodo di spending review.

Claudio Grizon 
Capo gruppo del PDL in Provincia di Trieste
Consigliere del PDL in Comune di Muggia

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