Darsella San Bartolomeo - 8 dicembre 2012 - La foto testimonia che il Comune non è intervenuto per la pulizia o la salatura |
Protezione civile polemica
«Piano antineve, a Muggia è mancata l’organizzazione»
MUGGIA - La Protezione civile parla
ufficialmente di «mancata organizzazione». Il Pdl elenca una serie di
«carenze oggettive». Rimane sotto accusa il piano antineve del Comune di
Muggia.
«Siamo stati gli unici ad entrare in azione già subito dopo la prima
nevicata, abbiamo lavorato anche il giorno dopo e la domenica. Siamo stati
costretti a spargere a mano il sale: ora vogliamo però essere rassicurati che
la prossima volta ci sarà un'organizzazione che questa volta non c'è stata»,
spiega Fabrizio Braico, coordinatore della squadra comunale dei volontari
della Protezione civile di Muggia.
Un attacco «che non ha nulla a che fare
con la politica», precisa Braico, ma che vuole fare «chiarezza su quanto
accaduto».
A rincarare la dose c'è poi il gruppo consigliare Pdl che
evidenzia alcune «carenze oggettive, non imputabili al maltempo» con
particolare riferimento a mezzi del Comune adibiti al spargimento del sale
senza catene, con batterie esaurite e soprattutto senza persone abilitate al
loro utilizzo.
«È impensabile che l'Unimog, il mezzo principale a cui si
possono aggiungere le lame rompi ghiaccio, sia rimasto fermo nei magazzini
perché non c'è un dipendente comunale che possa guidarlo - spiegano i
pidiellini -. Ed è altrettanto impensabile che inizialmente gli unici ad
intervenire siano stati i volontari della Protezione Civile».
Pronta la
replica del Comune: «Si sono effettivamente riscontrati degli inconvenienti
tecnici dovuti ad imprevisti che, per loro stessa natura, non potevano essere
previsti, quali la rottura di alcune catene, l’esaurimento di batteria e
problemi di salute tra gli altri».
L'assessore Stefano Decolle ha voluto segnalare
infine come «nei giorni di criticità, gli amministratori sono stati tutti
costantemente e concretamente presenti sul territorio per essere vicini ai
cittadini con un impegno personale, anche al di fuori dei normali obblighi
amministrativi.
Al contrario non è stato avvistato nessun consigliere
dell’opposizione». Secca la controreplica del Pdl: «Abbiamo constatato di
persona con alcuni sopralluoghi, finché i nostri mezzi hanno potuto
proseguire, soprattutto nelle zone di Darsella di San Bartolomeo, Lazzaretto,
Pianezzi, Borgo Fonderia. Ma se l'amministrazione comunale vuole continuare
ad arrampicarsi sul ghiaccio... faccia pure»-.
Riccardo Tosques
Nessun commento:
Posta un commento