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martedì 8 dicembre 2009

FESTA DI NATALE CON IL POPOLO DELLA LIBERTA'

AI SOCI, AGLI AMICI ED AI SIMPATIZZANTI
DEL POPOLO DELLA LIBERTA’ DI MUGGIA

A conclusione di un intenso anno di attività, in occasione del Santo Natale e delle festività di fine ed inizio anno, sei gentilmente invitata/o a partecipare venerdì 18 dicembre alle ore 18.00 alla
“Festa di Natale”
del Popolo della Libertà di Muggia che si terrà all’Hotel Lido, in via Battisti 6 a Muggia.
All’incontro interverranno Claudio Grizon e Paolo Prodan, rappresentanti di FI-Pdl e di AN –Pdl ed i dirigenti dei due movimenti, nonché i consiglieri provinciali e comunali di Muggia.
Sono stati invitati inoltre a partecipare all’incontro Sandra Savino, Assessore Regionale e Coordinatore Provinciale del Pdl e Piero Tononi, Consigliere Regionale e Vice Coordinatore Provinciale del Pdl ed il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza i quali, compatibilmente con gli impegni, hanno assicurato la loro presenza.
Dopo gli interventi di saluto e augurali saremo lieti di offrirTi un rinfresco. In attesa di poterTi incontrare formuliamo a Te e alla Tua famiglia i migliori auguri per un Santo Natale ed un Sereno 2010.

Claudio Grizon
Coordinatore Forza Italia – Pdl Muggia

Paolo Prodan
Presidente Alleanza Nazionale – Pdl Muggia

martedì 17 novembre 2009

IL CENTRO DESTRA BLOCCA LA POROPAT SULLO STATUTO

Presentati oltre 500 emendamenti e discussi solo nove articoli su 60 in 6 sedute di consiglio provinciale

Non son serviti a nulla gli appelli alla ragionevolezza ed al buon senso che il centro destra ha più volte rivolto alla coalizione guidata dalla presidente Poropat che è alle prese con la revisione dello statuto dell'Ente fin dalla fine di luglio. Hanno voluto imporre a tutti i costi un testo caratterizzato da una visione molto ideologica sia sui principi che nelle finalità della Provincia che, ovviamente, ha trovato negli articoli che regolarenno l'uso della lingua slovena nell'Ente il vero piatto forte per la maggioranza.

Il centro destra, pertanto, non avendo altre armi di persuasione, ha di fatto bloccato il centro sinistra con una palude melmosa di oltre 500 emendamenti di cui, nell'arco di 6 sedute di consiglio, sono stati discussi solo quelli relativi ai primi 9 articoli sulla sessantina che costituiscono il documento complessivo.

Il centro sinistra ha contingentato anche i tempi del dibattito prevedendo per l'opposizione 20 ore complessive alle quali si aggiungono i tempi per la votazione che, vista la continua richiesta del centro destra del voto nominale su ogni emendamento o del voto per parti, evidentemente sta allungando di molto i tempi complessivi. Fino ad ora i consiglieri di Alleanza Nazionale, Forza Italia e Lista Dipiazza hanno accumulato circa 13 ore di discussione complessiva e, visto che all'inizio di dicembre inizierà l'iter di presentazione, discussione e approvazione del bilancio 2010, la discussione sullo statuto riprenderà soltanto nel mese di gennaio.

Purtroppo questo centro sinistra non ha compreso che un documento come lo statuto non si approva a colpi di maggioranza bensì con un consenso ampio e trasversale che non si è mai sognato di ricercare.

Neanche la presidente Poropat ne il vice presidente Godina (nella foto mentre sonnecchia durante l'ultima seduta) si sono impegnati nel responsabilizzare la loro variopinta coalizione, preoccupati solo di pagare con il nuovo statuto quelle obbligazioni politiche che la pattuglia di consiglieri sloveni che formano la loro coalizione si aspettavano. Peccato che in un momento di difficoltà economica nazionale ed internazionale che interessa il sistema delle autonomie della nostra regione forse le priorità dovrebbero essere altre...

sabato 14 novembre 2009

IL POPOLO DELLE LIBERTA' SCENDE IN PIAZZA PER DIFENDERE IL CROCIFISSO

Oggi sabato 14 novembre, dalle ore 10 alle 13, in Piazza Marconi il centrodestra muggesano raccoglierà le firme per la petizione popolare contro la sentenza della Corte europea per i diritti dell'uomo sul Crocifisso nelle scuole, rivolta al Presidente del Parlamento Europeo.

La petizione richiede la garanzia ed il rispetto della cultura e delle tradizioni tradizioni che affondano le proprie radici nel cristianesimo. “Si rischi altrimenti di percepire l’Europa soltanto come una organizzazione mercantile, senza anima e vuota di senso” .

Saranno presenti i dirigenti ed i consiglieri comunali di An, Fi e Insieme per Muggia che nei prossimi giorni presenteranno anche una mozione all’attenzione del Consiglio Comunale. In caso di maltempo la raccolta firme verrà fatta presso la sede di Corso Puccini.

giovedì 10 settembre 2009

MUGGIA, AN ATTACCA: FINITO IL PROGETTO DEL SINDACO NESLADEK

Da Il Piccolo del 10 settembre 2009 - Pag. 19

REAZIONI AL CASO MARIUCCI

MUGGIA «Commemoriamo oggi la morte del programma elettorale di Nesladek». Toni dal sapore vagamente funereo quelli addottati dai consiglieri di Alleanza nazionale Paolo Prodan e Christian Gretti per commentare la «cacciata dalla maggioranza» del consigliere Andrea Mariucci avvenuta durante l'ultima seduta del consiglio comunale. Un evento atteso da tempo ma che ha suscitato una notevole reazione, soprattutto nel centrodestra, area politica nella quale Mariucci, attualmente approdato al gruppo consiliare di Insieme per Muggia dopo essersi iscritto al Partito repubblicano italiano, ha deciso di collocarsi dopo la fine del suo rapporto con la maggioranza di centrosinistra.
Una «cacciata» quella di Mariucci – recita un documento firmato a quattro mani da Prodan e Gretti – «avvenuta ad opera del sindaco mediante l'irrituale procedura delle comunicazioni al consiglio, prima che lo stesso potesse fare le sue dichiarazioni», che «segna la fine del progetto politico della sinistra muggesana».
Dopo la decisione da parte di Mariucci di abbandonare i banchi del centosinistra, la maggioranza retta da Nesladek – come ha ricordato lo stesso sindaco – continua ad avere i numeri per governare Muggia. Una situazione considerata invece estramemente precaria da Prodan e Gretti: «Solamente per effetto di norme di legge che assegnano un premio di maggioranza a chi vince le elezioni, e che permettono all'attuale coalizione di sinistra di mantenere un numero di seggi maggiore, il sindaco può ancora continuare nel suo intento, a dire il vero mal riuscito, di governare la città».
I due esponenti del centrodestra si chiedono poi come «la sinistra muggesana, dopo aver rabberciato i bilanci con continue variazioni, indicanti scarsissima programmazione, e dopo aver rammendato alla meno peggio la giunta, con cambi e sostituzioni, possa perdere ora un pezzo dei suoi ingranaggi (Mariucci, ndr), rappresentante peraltro della frazione di Aquilinia, l'unica nella quale il centrodestra ha accusato un calo nelle ultime elezioni comunali».
Nesladek, «con la volontaria cacciata di Mariucci ha rifiutato l'appoggio di Aquilinia ed è venuto meno l'esiguo scarto» del numero dei voti registrato durante l'ultima tornata elettorale locale. In conclusione Prodan e Gretti auspicano «le dimissioni di Nesladek prima che questi conduca la città verso una china irreversibile». (r.t.)

LA NOTA
Divertente il commento degli amici di An Prodan e Gretti che ristabilisce un po la verità su quanto è successo in consiglio nei giorni scorsi. Errata invece la loro analisi sui consensi ai partiti del centro destra alle scorse comunali ad Aquilinia. La mia candidatura, nata poco prima della presentazione della lista, oltretutto ha dato una bella mano. Fosse vero potrei dire che forse l'amministrazione retta da Gasperini, e di cui Prodan faceva parte, avrebbe dovuto o potuto fare di più. Ma vero non è: Gasperini ha perso per altri motivi, come molti sanno.

martedì 10 marzo 2009

BRUNETTA CI DA LA CARICA PER FAR PARTIRE CON SPIRITO "LIEVE E GIOIOSO" IL POPOLO DELLA LIBERTA'

Ieri sera ho partecipato assieme al mio vice Franco Paoli ad un incontro promosso dal nostro coordinatore regionale on. Isidoro Gottardo a cui hanno partecipato i coordinatori comunali ed i delegati che parteciperanno al congresso nazionale del Pdl.

Tema della riunione, ovviamente, la fase di transizione che inizierà dopo la nascita del Pdl il 27,28 e 29 marzo prossimi, la gestione condivisa del nuovo movimento tra Forza Italia ed Alleanza Nazionale e lo spirito che dovrà caratterizzare il Popolo della Libertà.

Ospite inaspettato ma molto gradito all'incontro di Cervignano il ministro della p.a. Renato Brunetta che, pur dopo una giornata estenuante tra Milano ed il Friuli, ha trovato il tempo (e la voglia, alle 22.30 di sera) di venirci a trovare.

Con un intervento appassionato, "lieve e gioioso", ci ha dato molti temi su cui riflettere e dai quali trarre lo spirito su cui costruire il Pdl che già oggi, ha detto, può contare su un consenso nazionale tra il 40 ed il 42%.

In conclusione Brunetta ha annunciato che sarà nuovamente candidato alle europee nel collegio che comprende il Friuli Venezia Giulia

mercoledì 31 dicembre 2008

IL SINDACO DIPIAZZA ALLA FESTA DI NATALE DEL PDL DI MUGGIA

Sono stati una settantina i soci e gli amici di Forza Italia e di Alleanza Nazionale che martedì 23 dicembre scorso sono intervenuti alla Festa di Natale promossa dal PDL di Muggia all'Hotel Lido.

Ospiti della serata il coordinatore provinciale di Forza Italia e assessore regionale Sandra Savino, il consigliere regionale PDL e presidente della commissione cultura Piero Camber ed il consigliere regionale PDL vice coordinatore provinciale di Alleanza Nazionale Piero Tononi, che hanno portato un saluto agli amici muggesani complimentandosi per la numerosa presenza.

Con il suo solito entusiasmo è intervenuto poi a sorpresa il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza accompagnato dal suo portavoce Guido Galetto e dall'assessore Paolo Rovis. Hanno chiuso gli interventi di saluto Paolo Prodan, presidente del circolo di AN e capogruppo in Comune e Claudio Grizon, consigliere e coordinatore comunale di Muggia nonché capo gruppo di Forza Italia in Provincia.

giovedì 11 dicembre 2008

SABATO E DOMENICA A MUGGIA GAZEBO DI FORZA ITALIA E ALLEANZA NAZIONALE

Forza Italia e Alleanza Nazionale scendono in piazza a Muggia per fare gli auguri ad amici e simpatizzanti in occasione delle prossime festività e per scegliere i delegati provinciali al congresso nazionale costitutivo del Popolo della Libertà che si terrà in marzo.

Il gazebo di Muggia sarà allestito in piazza Marconi sabato 13, dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30, e domenica 14 dicembre dalle 10 alle 13. Sabato 20 e domenica 21, invece, come in caso di maltempo, con gli stessi orari gli amici ed i simpatizzanti del Pdl potranno scegliere i delegati nella sede di Fi e An in Corso Puccini 19.

Con l’occasione verrà distribuito un giornale curato dal Pdl sull’attività del Governo e a quanti raggiungeranno i banchetti saranno offerti dei dolcetti.

Al gazebo e in sede saranno presenti Claudio Grizon, Coordinatore Comunale di Forza Italia, Paolo Prodan, Presidente del Circolo di Alleanza Nazionale, i dirigenti di FI e AN nonché i consiglieri provinciali e comunali di Muggia.

sabato 8 novembre 2008

A MUGGIA NASCE IL PDL, SEDE UNICA PER FORZA ITALIA E ALLEANZA NAZIONALE

Il Popolo della Libertà a Muggia da oggi ha una sede comune e, nell’attesa dell’annunciata unificazione della prossima primavera, Forza Italia e Alleanza Nazionale danno al proprio elettorato, anche nella cittadina istriana, un chiaro messaggio di unità e di presenza sul territorio.

Nella sede azzurra di Corso Puccini 19 d’ora in poi si riunirà e svolgerà la sua attività anche Alleanza Nazionale che, assieme a Forza Italia, offrirà ai propri simpatizzanti ed ai cittadini un punto di riferimento unico.

L’apertura della sede del Pdl il lunedì, il giovedì ed il sabato, dalle ore 18 alle 19 sarà curata da Forza Italia mentre il martedì, dalle 17.30 alle 18.30 da Alleanza Nazionale.

“Il nostro – spiegano Claudio Grizon, coordinatore comunale di Forza Italia, e Paolo Prodan, presidente del Circolo muggesano di Alleanza Nazionale – è un movimento popolare coeso sui principi, sui programmi e sugli obiettivi che saprà dare a Muggia una nuova “svolta” con amministratori seri e capaci”.

“Il consenso avuto dal Pdl – evidenziano Grizon e Prodan - ci permetterà a breve di presentare, contrariamente a quanto ha fatto la sinistra - con le sue alchimie e le sue contraddizioni - una squadra con idee e programmi condivisi per un concreto sviluppo economico e sociale della comunità”.

Nell’attesa di ritornare a dare nuovamente forza all’azione di governo, in consiglio comunale faremo un’opposizione ferma ma sempre costruttiva alla giunta Nesladek, sempre più inconcludente e spendacciona, che proprio nei giorni scorsi ha perso un altro assessore.

“Il sindaco Nesladek ha ormai passato il giro di boa di metà mandato – sottolinea Claudio Grizon – ed il giudizio sul suo operato era e continua ad essere assolutamente negativo, specie dopo le numerose gaffe, i ritardi, gli sprechi, le spese inutili ed il caos che ormai caratterizza la sua amministrazione”.

“Le promesse ed i sogni proposti dalla sinistra in campagna elettorale - ironizza Paolo Prodan - sono svaniti come neve al sole poche ore dopo il risultato delle urne, causa la scarsa conoscenza dei meccanismi amministrativi, l’improvvisazione e la gestione fai da te”.

“Il Pdl a Muggia alle recenti elezioni regionali – ricorda il coordinatore Grizon - si è affermato come partito di maggioranza relativa con oltre il 37% dei consensi, mentre il centro destra, con Renzo Tondo ha raccolto il 49,77% dei consensi ottenendo un risultato eccezionale che ci motiva ogni giorno a lavorare per i nostri cittadini”.

“Questa è la dimostrazione che a Muggia – spiega il consigliere Prodan - lavorando uniti con una coalizione che s’ispiri ai valori della tradizione popolare cattolica, con una visione liberale e laica della società potremo ripetere quella “svolta” data a Muggia dal sindaco Dipiazza oltre un decennio fa”.

“Con la forza delle nostre idee – concludono Grizon e Prodan - con la politica del fare, con il taglio degli sprechi, con l’eliminazione dell’addizionale IRPEF tanto cara a Nesladek, con la riduzione dei dipendenti pubblici, specie di quelli “fannulloni” e con la sensibilità del buon padre di famiglia daremo a Muggia un nuovo futuro, fatto di serietà e concretezza”.