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venerdì 14 dicembre 2012

"PIANO ANTINEVE, A MUGGIA E' MANCATA l'ORGANIZZAZIONE"

Darsella San Bartolomeo - 8 dicembre 2012 - La foto testimonia
che il Comune non è intervenuto per la pulizia o la salatura
Da Il Piccolo di venerdì 14 dicembre 2012 - Pagina 30 - Cronaca Trieste

Protezione civile polemica
«Piano antineve, a Muggia è mancata l’organizzazione» 

MUGGIA - La Protezione civile parla ufficialmente di «mancata organizzazione». Il Pdl elenca una serie di «carenze oggettive». Rimane sotto accusa il piano antineve del Comune di Muggia. 
«Siamo stati gli unici ad entrare in azione già subito dopo la prima nevicata, abbiamo lavorato anche il giorno dopo e la domenica. Siamo stati costretti a spargere a mano il sale: ora vogliamo però essere rassicurati che la prossima volta ci sarà un'organizzazione che questa volta non c'è stata», spiega Fabrizio Braico, coordinatore della squadra comunale dei volontari della Protezione civile di Muggia. 
Un attacco «che non ha nulla a che fare con la politica», precisa Braico, ma che vuole fare «chiarezza su quanto accaduto»
A rincarare la dose c'è poi il gruppo consigliare Pdl che evidenzia alcune «carenze oggettive, non imputabili al maltempo» con particolare riferimento a mezzi del Comune adibiti al spargimento del sale senza catene, con batterie esaurite e soprattutto senza persone abilitate al loro utilizzo.
«È impensabile che l'Unimog, il mezzo principale a cui si possono aggiungere le lame rompi ghiaccio, sia rimasto fermo nei magazzini perché non c'è un dipendente comunale che possa guidarlo - spiegano i pidiellini -. Ed è altrettanto impensabile che inizialmente gli unici ad intervenire siano stati i volontari della Protezione Civile»
Pronta la replica del Comune: «Si sono effettivamente riscontrati degli inconvenienti tecnici dovuti ad imprevisti che, per loro stessa natura, non potevano essere previsti, quali la rottura di alcune catene, l’esaurimento di batteria e problemi di salute tra gli altri»
L'assessore Stefano Decolle ha voluto segnalare infine come «nei giorni di criticità, gli amministratori sono stati tutti costantemente e concretamente presenti sul territorio per essere vicini ai cittadini con un impegno personale, anche al di fuori dei normali obblighi amministrativi. 
Al contrario non è stato avvistato nessun consigliere dell’opposizione». Secca la controreplica del Pdl: «Abbiamo constatato di persona con alcuni sopralluoghi, finché i nostri mezzi hanno potuto proseguire, soprattutto nelle zone di Darsella di San Bartolomeo, Lazzaretto, Pianezzi, Borgo Fonderia. Ma se l'amministrazione comunale vuole continuare ad arrampicarsi sul ghiaccio... faccia pure»-
Riccardo Tosques

mercoledì 12 dicembre 2012

MEZZI GUASTI, POCO SALE E DISORGANIZZAZIONE LASCIANO MUGGIA SOTTO NEVE E GHIACCIO

Mezzi guasti, poco sale e disorganizzazione lasciano Muggia sotto neve e ghiaccio

Mezzi del Comune adibiti al spargimento del sale, senza catene, con batterie esaurite e soprattutto senza persone abilitate al suo utilizzo: questa è la denuncia che parte dal Gruppo Consigliare del PDL in seguito alle grosse problematiche riscontrate in questi giorni di maltempo.
E' impensabile che l'Unimog, il mezzo principale di manutenzione in dotazione all'amministrazione, a cui si possono aggiungere le lame rompi ghiaccio, sia rimasto fermo nei magazzini perché non c'è un dipendente comunale che possa guidarlo. 
E’ altrettanto impensabile che nella notte tra venerdì e sabato fino alle 5.00 di mattina, gli unici ad intervenire con i pochi mezzi al loro disposizione, nonostante si sapesse da più di una settimana dell‘arrivo del maltempo, siano stati i volontari della Protezione Civile, a cui vanno i nostri più sentiti ringraziamenti. e l’Assessore Kosic. 
Ci chiediamo dove fosse il resto dell’amministrazione, soprattutto la parte di competenza sulle manutenzioni, evidentemente il recente cambio di deleghe tra assessori e cambi di funzionari non è servito, anzi probabilmente ha peggiorato la situazione come dimostrano anche i quasi 4 giorni successivi la nevicata, con il permanere dei disagi sul territorio comunale. 
Le zone maggiormente colpite sono state le zone periferiche , dove abbiamo constatato di persona con alcuni sopraluoghi, finché i nostri mezzi hanno potuto proseguire soprattutto nelle zone di Darsella di San Bartolomeo, Lazzaretto, Pianezzi, Borgo Fonderia, i marciapiedi ghiacciati, e le zone isolate, con molti cittadini che hanno lamentano le criticità e l’impossibilità di muoversi telefonando agli uffici, postando sui social network o nella speranza di intercettare in centro storico qualche amministratore pubblico. 
La gente che sta pagando in questi giorni l’IMU e che paga un Irpef ingiustificato a fronte di queste difficoltà amministrative, si sente presa in giro e molti s’interrogano su come sarebbe finita se la nevicata sarebbe durata più di un giorno. 
Non serve mettere sul profilo FB del Comune quanti fili d’erba sono stati raccolti giorno per giorno quando non si è neppure capaci di mettere a disposizione dei mezzi che abbiano la batteria carica. Queste mancanze non sono figlie del maltempo - conclude la nota - ma della scarsa capacità di organizzazione dell’apparato politico/amministrativo.

Gruppo del Popolo della Libertà del Comune di Muggia

martedì 21 dicembre 2010

INCIDENTI E TRAFFICO IN TILT, IL FLOP DEL PIANO NEVE

Da Il Piccolo del 21 dicembre 2010 - Pagina 21 - Trieste

Incidenti e traffico in tilt, il flop del Piano neve

La rabbia dei residenti: «In tante zone il sale non si è visto».
Nesladek: «Ho la coscienza tranquilla»

di TIZIANA CARPINELLI

MUGGIA Il piano antineve scricchiola a Muggia. Città ibernata e strade come piste di ghiaccio: il “gelicidio” che ha messo negli ultimi giorni in ginocchio la viabilità fa esplodere la protesta dei cittadini. «Qui il sale non s’è visto», dicono in via Strudthoff. Ma l’amministrazione comunale respinge le critiche: «È stata data priorità alle arterie di maggiore scorrimento, che collegano poli didattici e assistenziali – così il sindaco Nerio Nesladek -: sono pochissimi i punti rimasti isolati e anche durante la giornata di domenica vigili urbani e volontari della Protezione civile hanno lavorato a spron battuto: noi abbiamo la coscienza tranquilla».
Le criticità, però, non sono mancate. Incidenti si sono registrati a Borgo San Cristoforo, dove i cantieri dei lavori pubblici sono stati sospesi fino al 10 gennaio dalla giunta. E la situazione è apparsa problematica anche in centro a causa della presenza di ghiaccio davanti alle scuole e nei pressi della stazione dei bus, come pure in piazza Marconi, dove gli ambulanti del mercatino natalizio non hanno avuto vita facile. Deficitario poi il servizio dei mezzi pubblici: chi ha scelto di lasciare l’utilitaria in garage ha dovuto fare i conti con la soppressione delle linee 47, 7, 27, 32, 49 e 50. «È mai possibile – denuncia l’utenza - che non si riesca a montare le catene sui bus?».
Paralisi alla circolazione si sono registrate in conseguenza di incidenti. «Alle 7.30 di sabato – riferisce un residente –, all’incrocio tra salita Muggia Vecchia e Borgo San Cristoforo, la strada risultava completamente innevata e ghiacciata, senza sale, ghiaia o indicazioni di pericolo. Un Suv è andato a sbattere contro il muro e l’arteria è rimasta bloccata, con auto ferme in salita e in discesa. Lo sventurato automobilista ha tentato di spostare il veicolo, con l’unico risultato di farlo scivolare trasversalmente a valle di circa 20 metri. Alle 7.50, da Muggia Vecchia, è comparso un fuoristrada della Protezione civile, che però è giunto con troppa velocità, ha slittato ed è finito a sua volta contro il muro. Alla fine – conclude il cittadino – i volontari hanno montato le catene, i mezzi sono stati disincastrati e l'imprudente automobilista ha recuperato l'auto. Ma fino alle 8.30 non ho visto l’ombra di vigili urbani, addetti comunali o spazzaneve. E per fortuna nessuno si è fatto male».
Il vicesindaco Franco Crevatin sostiene invece la piena riuscita del piano antineve: «Hanno operato 12 persone della Protezione civile, 4 addetti comunali, 6 vigili urbani e 4 uomini di una cooperativa di servizi. Sono stati usati 3 mezzi dell’ente locale, 2 della Protezione civile e 2 della Polizia municipale, mentre Italspurghi ha impiegato una pala meccanica e uno spazzaneve. Si è iniziato a lavorare venerdì dalle 14 fino alle 22 e poi ancora sabato, dalle 7, e domenica: in tutto abbiamo sparso 15 tonnellate di sale, più altre 5 da parte di Italspurghi».
Sul piede di guerra l’opposizione consiliare che, per bocca del consigliere pidiellino Claudio Grizon, punta il dito contro i disagi: «Com’era accaduto a marzo le amministrazioni comunale e provinciale hanno confermato l’incapacità a gestire l’emergenza neve». Pochi e limitati ad alcune strade, secondo Grizon, i passaggi dei mezzi incaricati dal Comune per la salatura, mentre sono risultati «assenti quelli della Provincia, che ancora una volta ha confermato di occuparsi solo del Carso». A suo dire l’emergenza ha interessato il territorio da Aquilinia a San Rocco, da salita Muggia Vecchia a Chiampore e Darsella San Bartolomeo. «Si è visto un mezzo con la benna spazzaneve – tuona Grizon - ma senza lo spargitore di sale, persone costrette ad andarsi a prendere il sale nei magazzini e i pochi vigili in giro a consigliare i cittadini di non muoversi da casa». «Avevamo già denunciato mesi or sono – conclude - la rinuncia da parte del Comune a presentare la richiesta di contributo alla Provincia per poter acquistare un mezzo attrezzato per pulire le strade dalla neve: si trattava di un contributo praticamente certo di 60 mila euro, ma Nesladek aveva invece preferito stanziare soldi del Comune per acquistare un mezzo analogo. Ieri e oggi, però, questo nuovo mezzo non s’è visto».

domenica 19 dicembre 2010

EMERGENZA GHIACCIO E NEVE A MUGGIA - 2

Ricevo e pubblico volentieri senza inutili commenti questa email inviatami da un cittadino di Muggia:





Caro Claudio,
questa era la situazione di questa mattina nella zona di Darsella San Bartolomeo (vedi foto in alto con il ghiaggio sulla strada), se non si avevano le catene o le gomme termiche non si poteva uscire di casa.
A Pisciolon alta erano bloccati, era tutto ghiacciato, hanno chiamato pure i vigili urbani ma praticamente non gli hanno dato soddisfazione.
In compenso ci hanno informato che già ieri pomeriggio gran parte di Salita alle Mura, fin oltre il comprensorio “Panorama”, è stata pulita e salata, forse li abita qualche intimo amico del sindaco, o qualche funzionario comunale?
Perché il sindaco non impiega in maniera massiccia la protezione civile?
Alle ore 12.20 è passato uno spalaneve e ha sparso del sale e ora il ghiaccio si è quasi del tutto sciolto
Saluti
 
Allegati: 10 foto

EMERGENZA GHIACCIO E NEVE A MUGGIA - 1

LA NOTA
Pubblico volentieri, senza superflui commenti, questa email ricevuta questa mattina da un cittadino di Muggia ...


Come ogni volta, anche sabato 18.12.10 le cose non son cambiate...... Anzi si sono fatte ancora più drammaticamente ridicole: alle 7.30 all'incrocio tra salita Muggia Vecchia e Borgo San Cristoforo, strada innevata e ghiacciata, aperta senza sale, ghiaia o indicazioni di pericolo, un SUV , ( gomme estive e lisce.... ) batte contro il muro. Strada bloccata, auto ferme in salita, in discesa e situazione ..... immobile. Lo sventurato e imprudente automobilista tenta di spostare l'auto con l'unico risultato di farle scivolare trasversalmente verso valle di circa 20 metri. Desiste.
Ma alle 7.50 circa ..."arrivano i nostri": da Muggia Vecchia compare un fuoristrada della Protezione civile: tutti pensano all'efficenza di chi viene a sistemare le cose ma in un attimo ci accorgiamo che i nostri eroi sono troppo veloci e con un balzo indietreggiamo per evitare di essere investiti: risultato: La Protezione civile scivola e sbatte contro il muro!!!!!!!!!!! Ilarità generale!! Quanto siamo ridicoli !!!!!
Poi si montano le catene e riescono a disincastrarsi aiutando poi comunque l'imprudente automobilista a recuperare l'auto.
Nessuno si è fatto male e siamo tutti contenti; ma fino alle 8.30 ora in cui sono andato via, non si è vista l'ombra di Vigili Urbani, addetti comunali ( che peraltro sono stati visti spargere sale a mano....)  o spazzaneve...
Poi il sindaco dirà che tutta la situazione era sotto controllo.......
Come ogni nevicata........
Adesso via Strudthoff risulta ancora completamente ghiacciata e innevata....
Il sale qui non si è mai visto.......

sabato 18 dicembre 2010

EMERGENZA NEVE E GHIACCIO A MUGGIA: COMUNE E PROVINCIA COME SEMPRE IMPREPARATI

EMERGENZA NEVE E GHIACCIO A MUGGIA: COMUNE E PROVINCIA COME SEMPRE IMPREPARATI

Com’era già accaduto nello scorso marzo anche ieri e oggi l’amministrazione comunale guidata da Nerio Nesladek e quella provinciale presieduta dalla Bassa Poropat hanno confermato ancora una volta la propria incapacità a gestire l’emergenza neve e ghiaccio per altro preannunciata da diversi giorni.
Pochi e limitati ad alcune strade i passaggi dei mezzi incaricati dal Comune per la salatura mentre assolutamente assenti quelli della Provincia che ancora una volta ha confermato di occuparsi solo del Carso.
Un’emergenza che ha interessato tutto il territorio comunale da Aquilinia a San Rocco, da salita Muggia Vecchia a Chiampore e Darsella San Bartolomeo ma dove i passaggi di mezzi sono stati rarissimi ed infatti le strade sono rimaste ghiacciate o difficilmente percorribili. Si è visto un mezzo con la benna spazzaneve ma senza lo spargitore di sale, persone costrette ad andarsi a prendere il sale nei magazzini ed i pochi vigili visti in giro a consigliare i cittadini a non muoversi da casa se non fosse necessario.
Situazione critica anche in centro con il ghiaccio davanti alle scuole e nella zona della stazione degli autobus ed in piazza Marconi dove gli ambulanti del mercatino non hanno certo avuto la vita facile.
Eppure, sarebbe bastato poco, questa volta non c’era neppure la bora a complicare lo spargimento del sale ma i risultati sono peggiori del marzo scorso quando di neve ne era caduta di più.
Incomprensibile poi anche la soppressione di tutte le linee di autobus da parte della Trieste Trasporti: 47, 7, 27, 32, 49 e 50 che nel primo pomeriggio di oggi risultavano ancora soppresse o con forti limitazioni. E’ mai possibile che non si riesca a montare le catene su i bus che circolano sul territorio muggesano e che la nostra gente debba rimanere isolata anche su questo fronte?
Ma quali e quanti mezzi sono stati impiegati dal Comune e dalla Provincia? Avevamo già denunciato mesi orsono la rinuncia da parte del Comune di Muggia a presentare la richiesta di contributo alla Provincia per poter acquistare un mezzo attrezzato per pulire le strade dalla neve: si trattava di un contributo praticamente certo di 60 mila euro circa ma Nesladek aveva invece preferito stanziare soldi del Comune per acquistare un mezzo analogo. Il fatto è che ieri ed oggi questo nuovo mezzo non s’è visto perché evidentemente non sarà stato comprato! Ovviamente su tutta la situazione presenteremo un’interrogazione al sindaco Nesladek e alla presidente Bassa Poropat.

Claudio Grizon
Consigliere del Comune di Muggia Forza Italia - PDL
Capo Gruppo FOrza Italia - PDL in Provincia di Trieste

sabato 27 novembre 2010

MALTEMPO A TRIESTE: LA REGIONE STANZIA 300 MILA EURO

Maltempo a Trieste: la Regione stanzia 300 mila euro
Calamità naturali del 10 marzo 2010, pronto il finanziamento



I venticinque comuni della Regione coinvolti lo scorso 10 marzo nella forte ondata di maltempo saranno risarciti delle spese che hanno sostenuto per gestire la prima emergenza, utilizzando a questo scopo un trasferimento complessivo di 494mila euro a copertura del 70 per cento delle spese sostenute.
Lo ha annunciato il vicepresidente della Regione Luca Ciriani che nei giorni scorsi ha firmato la delibera che attiva i risarcimenti agli Enti locali. ''Il meccanismo messo in atto dalla Protezione civile - ha rilevato Ciriani - permette di minimizzare i tempi di risarcimento delle amministrazioni pubbliche che al momento dell'emergenza si mettono in moto per tutelare i cittadini e il patrimonio pubblico. I bilanci dei comuni - ha aggiunto - risentono di queste uscite straordinarie, ed è compito della Regione, in questo caso attraverso la Protezione civile, far sì che i rimborsi previsti siano tempestivi al fine di permettere una migliore gestione delle risorse locali''. Oltre i due terzi del risarcimento sarà assegnato al Comune di Trieste, che aveva denunciato spese per 449mila euro e ne riceverà 314mila. Il capoluogo regionale era risultato più colpito, assieme a Monfalcone (che otterrà 96mila euro a fronte di danni dichiarati per 134mila euro), dall'eccezionale ondata di maltempo che paralizzò la città e provocò danni soprattutto a causa del forte vento di Bora. Ulteriori risarcimenti superiori ai 10mila euro andranno al comune di Muggia (TS), Latisana e Villa Vicentina (UD). Fonte: ARC/Com/FC

venerdì 1 ottobre 2010

"TRATTORE ANTINEVE, PERSI I 60 MILA EURO"

Da Il Piccolo del 1 ottobre 2010 - Pagina 19 - Trieste

GRIZON E GRETTI (PDL)
«Trattore antineve Persi i 60mila euro»

MUGGIA «Il sindaco Nerio Nesladek ha rinunciato ad una quota di circa 60 mila euro di fondi regionali per l’acquisto di un trattore attrezzato per lo sgombero della neve che la Provincia si appresta a ripartire soltanto tra il Comune di Duino Aurisina ed il Consorzio Boschivo di Padriciano ma poi ne vuole spendere 25 mila tratti dal bilancio comunale per acquistare un mezzo spargisale». Lo sostengono Christian Gretti e Claudio Grizon dell’opposizione di centrodestra al consiglio comunale di Muggia, ricordando che il bando pubblicato dall’amministrazione provinciale scadeva lo scorso 2 agosto e che a presentare domanda sono stati soltanto l’amministrazione guidata dal sindaco Giorgio Ret ed il Consorzio di Padriciano ai quali andranno rispettivamente 68 mila, su una spesa di 83 mila, e 57 mila euro, su una spesa di 70 mila.
«Il finanziamento regionale a disposizione copre quindi quasi l’82% della spesa d’acquisto del trattore – concludono – e se anche il Comune di Muggia avesse presentato domanda l’importo sarebbe stato suddiviso in tre e presumibilmente a Muggia sarebbero andati circa 60 mila euro».

giovedì 11 marzo 2010

MUGGIA ISOLATA A CAUSA DELLA NEVE E DEL GHIACCIO

Grizon: l’amministrazione Nesladek inadeguata a prevenire i disagi dei cittadini


Non è possibile che Muggia rimanga isolata o quasi nel caso di nevicate, pur intense e accompagnate da forte bora come ieri, e che i piani neve provinciali non le assicurino in qualche modo un minimo di viabilità e di collegamenti di trasporto pubblico almeno con la linea 20.
Se il sindaco Nesladek non è consapevole di questo o non è in grado di provvedere in merito, o di veder assicurati al suo comune alcuni minimi interventi di emergenza, se ne assume le responsabilità. Anche in questo caso la sua amministrazione si è rivelata inadeguata a prevenire parte de disagi dei cittadini.
Le previsioni del tempo avevano preannunciato almeno da cinque giorni la bora e la neve e quindi programmare un’adeguata salatura delle strade ed il passaggio di uno spazzaneve sulle strade principali dopo l’inizio della nevicata (prima con la forte bora sarebbe stato quasi inutile) era assolutamente indispensabile.
Oltretutto è curioso come il sindaco si sia affrettato a disporre la chiusura delle scuole ed abbia dimenticato di prevedere la sospensione del mercatino del giovedì il quale, con la presenza degli ambulanti, ha comportato la rimozione di alcune autovetture e complicato non poco le manovre degli autobus e gli interventi di pulitura delle strade.
Questa mattina tutto il centro aveva i marciapiedi e le piazze innevate e in parte anche ghiacciate quando si sarebbe potuto far distribuire nei giorni precedenti dei sacchi di sale in modo anche ai cittadini di intervenire tempestivamente evitando molti disagi.
Anche nelle frazioni, da Aquilinia a Chiampore, si sarebbe potuto far distribuire sacchetti di sale a disposizione anche dei cittadini o delle squadre di emergenza, sia lungo le strade principali che su quelli interne evitando la formazione di lastre di ghiaccio.
In questo frangente anziché dover presidiare il mercatino i vigili avrebbero dovuto girare sul territorio segnalando ai mezzi incaricati dove intervenire con lo spargisale e le lame spazzaneve, visto poi che si sta alzando la temperatura e che nelle zone d’ombra e nelle salite i disagi potrebbero perdurare per diversi giorni.
Ma in tutta questa situazione cosa ha fatto la Provincia? Nulla, anche perchè nessuno ha visto mezzi inviati dalla presidente Poropat sempre e solo attenta ai problemi sul carso.

lunedì 4 gennaio 2010

STRADE INNEVATE E GHIACCIATE MA A MUGGIA MANCA IL SALE

Un'altra testimonianza di oggi sui disagi legati alla neve a Muggia mentre Nesladek si vanta di aver fatto quello che era necessario...


Caro Claudio,

per fortuna alle 15.00 di quest’oggi Gesù bambino ha avuto compassione dei residenti dei punti più alti di Muggia e ha tramutato la neve in pioggia cosicché io e un mio vicino siamo riusciti a spazzare un po’ la rampa stradale e a rimuovere le parti ghiacciate in modo da agevolarne lo scioglimento.
Verso le 15.40 si è sentito un rumore simile a un aeroplano provenire dalle parti di San Floriano, in breve tempo abbiamo capito che si trattava del famoso camion multiuso, costato al comune parecchi milioni e usato saltuariamente, munito di una specie di scudo spalaneve che scortato dalla Vitara dei vigili urbani e da un mezzo della Protezione Civile a velocità abbastanza sostenuta hanno inscenato una pseudo pulizia.
Speriamo che la temperatura non si abbassi visto che di sale non si è visto nemmeno l’ombra perché altrimenti domattina sarà una vera tragedia. La temperatura tuttora è tra l’1° e 0° C.

Ogni commento è superfluo...

domenica 3 gennaio 2010

NEVE A MUGGIA, NESLADEK CONTRO LA POROPAT: "EL MANIGO CHE PARLA MAL DELA MANERA"

A proposito della neve a Muggia, ecco una delle testimonianze che mi sono giunte via e-mail lunedì 21 dicembre...

Caro Claudio,
sabato mattina sulle strade comunali e provinciali di Muggia la situazione era tragica. Mentre nel comune di Trieste già dalle 19.30 di sera di venerdì (...) aveva visto girare i camion spargisale e a mezzanotte la via Flavia era stata tutta trattata, nella periferia di Muggia un camion spargisale improvvisato dell’Italspurghi è passato appena dopo le 13 di sabato.
Alle 10 di mattina la piazza Marconi era ricoperta da neve e ghiaccio e a parte il senso civico di alcuni commercianti che avevano provveduto a salare e spazzare l’entrata dei negozi, nel centro storico la situazione non era delle migliori.
Non abbiamo visto ne un vigile, ne un netturbino ne nessun addetto della Protezione Civile. Giravano solo Polizia, Carabinieri e Vigili del Fuoco. In compenso ci hanno detto che alle 8 di mattina il sindaco girava per piazza Marconi con il cane al guinzaglio godendosi la nevicata. Verso le 10 l’alta marea supportata dalle forti raffiche di bora aveva fatto tracimare le fogne miste acqua di mare in via Manzoni e la marea risalendo verso via Naccari imboccava parzialmente la via Dante. Strano perché in porto la marea arrivava a 30 cm sotto il bordo del molo.
Fa strano che poi il nostro caro sindaco si prenda la briga di attaccare la Presidente della Provincia … “El manigo che parla mal della manera”. Abbiamo accompagnato (...) al lavoro a Trieste alle ore 8 con la macchina munita di catene, e con tutto che eravamo in tre a bordo il manto ghiacciato ci ha procurato non pochi problemi, non ci siamo rischiati di andare per Zindis ma siamo andati per Lazzaretto e fin dopo Punta Olmi la strada era una lastra di ghiaccio, poi “grazie” ai muretti rotti le ondate irrompevano sulla carreggiata sciogliendo il ghiaccio.


LA NOTA

Non servono commenti... chi ha orecchie per intendere intenda...

NEVE A MUGGIA: MARIUCCI ATTACCA PROVINCIA E COMUNE

Da Il Piccolo del 3 gennaio 2010 . Pag.19

DOPO I DISAGI Neve a Muggia: Mariucci attacca Provincia e Comune Interrogazioni a Tommasini e Nesladek, che hanno fornito versioni diverse dei fatti


MUGGIA - Una doppia interrogazione all'assessore provinciale Mauro Tommasini e al sindaco di Muggia Nerio Nesladek in riferimento alla nevicata del 19 dicembre 2009 e al relativo intervento per fronteggiare tale emergenza. L’ha intrapresa il consigliere comunale e provinciale Andrea Mariucci (Pri) per cercare di mettere chiarezza sul reale intervento svolto dai due enti durante la giornata dello scorso 19 dicembre.
Il giorno dopo la nevicata il sindaco Nerio Nesladek aveva affermato che il Comune di Muggia si era «dovuto sostituire alla Provincia che da noi non si è vista spargendo sale in varie località tra le quali Chiampore, Santa Barbara e Rabuiese». Interpellato sullo stesso argomento secca la replica dell'assessore provinciale di competenza Mauro Tommasini: «Quello che bisognava fare è stato fatto».
Raccolti i due pareri opposti sulla vicenda, Mariucci ha dunque formulato al sindaco cinque interrogativi: su quali direttrici stradali di competenza della Provincia il Comune è intervenuto, quale sia stato il numero di addetti e mezzi del Comune impiegati in tratte di competenza diretta di quell’amministrazione, se il Comune abbia sollecitato con opportune segnalazioni alla Provincia una qualche richiesta di intervento, se in tale intervento abbia distratto risorse destinate ad interventi sul proprio territorio ed infine come giudichi il sindaco le parole dell'assessore Tommasini. A Tommasini è stato invece chiesto su quali direttrici si è concentrato l'intervento della Provincia e se vi siano stati dei ritardi o delle difficoltà di intervento, quali siano state le tempistiche nonché quanti mezzi ed addetti della Provincia sono stati fatti intervenire. (r.t.)


LA NOTA

Nei giorni scorsi avevamo preannunciato un'interrogazione sul tema neve a Muggia e in provincia ed ecco che nello spirito di collaborazione l'amico Andrea Mariucci, esponente del Pri che fa parte del Pdl, l'ha prontamente presentata sia a Muggia che in Provincia. Ha fatto sue le nostre perplessità su come è stata gestita la vicenda ponendo quesiti chiari ai quali ci aspettiamo risposte altrettanto chiare ma che è facile supporre saranno invece vaghe e da scaricabarile.

mercoledì 7 gennaio 2009

GRIZON:PIANO NEVE INEFFICACE, COMUNE TUTTO OK

Da "Il Piccolo" del 7 gennaio 2009

Come mai, nonostante il bollettino dell'Arpa emesso il 31 dicembre e la comunicazione fax inviata a Comune e Provincia che prevedevano per il 1.o gennaio il rischio di ghiaccio in pianura e sul Carso, non è stato svolto alcun intervento preventivo per evitare la formazione di ghiaccio sulla rete viaria del comune di Muggia? È quanto si chiede il coordinatore di Forza Italia a Muggia Claudio Grizon, che in merito ha presentato ieri un'interrogazione a risposta scritta e in aula. Replica il Comune: «La situazione era perfettamente sotto controllo e la cittadinanza può stare tranquilla».
Anche in vista delle previsioni meteo che non escludono neve e ghiaccio in questi giorni.Nelle prime ore del 2 gennaio la prima corsa della Linea 32 bus non è stata effettuata ma poi il servizio si è svolto regolarmente. «Il 2 gennaio - ricorda il consigliere d'opposizione nell'interrogazione - Muggia è stata colpita da un'eccezionale brinata e da ghiaccio sulle strade che ha compromesso sensibilmente la circolazione veicolare nelle zone d'ombra nonché sui marciapiedi di varie zone del centro. Ghiaccio sulla Provinciale per Lazzaretto, vicino la curva di San Rocco e sul lungomare Venezia; brina con disagi ai pedoni in centro e in altre zone periferiche. Tuttavia fino alle 9.30 non si sono visti né vigili urbani né Protezione civile ma solo la «Campagnola» dei vigili del fuoco che monitorava il territorio con carabinieri e Stradale».
«Il 31 pomeriggio solo nella zona di San Bartolomeo sono state notate alcune manciate di sale. Eppure - sottolinea Grizon - con la determina 1602 del 9 dicembre 2008, il responsabile Manutenzione reti del Comune di Muggia affidava alla Cooperativa sociale Euroservizi il servizio di messa in sicurezza stradale sul territorio in caso di neve e ghiaccio, impegnando 2000 euro e tale affidamento è stato previsto per "garantire la sicurezza anche nei periodi di assenza del personale operaio". Ma nel pomeriggio del 31 dicembre i pompieri avevano cercato invano, per mancanza di personale reperibile, di ottenere sale dai magazzini comunali».
Grizon chiede pertanto al sindaco di sapere «per quali ragioni, viste le condizioni meteo, non è stato svolto alcun intervento preventivo; se e quando è stato attivato l'intervento degli operai del Comune o di Euroservizi; se è stato predisposto un Piano neve».
«Intendo - ribatte il vice sindaco Franco Crevatin - tranquillizzare la cittadinanza: il personale comunale, le squadre della Euroservizi e il pronto intervento in ore notturne da parte di Italspurghi si sono sempre attivati e hanno operato come previsto. In più abbiamo potuto contare sulla collaborazione di Protezione civile, vigili del fuoco e carabinieri con il loro pattugliamento. Nella giornata di particolare brina tutte le risorse diponibili sono state impiegate fin dalle sette. Pertanto tutto quello che è possibile fare in caso di eventi eccezionali è stato fatto, come i cittadini hanno potuto constatare, tanto che alle prime ore del mattino la situazione si era completamente risolta. Grazie alla riconosciuta efficienza di Trieste Trasporti anche il servizio bus è stato regolarmente garantito. Se è vero che c'è stato qualche disagio, va anche detto che la circolazione è sempre avvenuta senza intoppi, sempre che si procedesse alla velocità moderata che il codice stradale impone e che la prudenza in caso di brina consiglia».
Gianfranco Terzoli

lunedì 5 gennaio 2009

MUGGIA SENZA IL PIANO NEVE MA PER NESLADEK TUTTO VA BENE

Al Presidente del Consiglio Comunale di Muggia
SEDE

Trieste, 5 gennaio 2009

Oggetto: interrogazione, con richiesta di risposta scritta e in aula, in merito alla presenza di ghiaccio sulle strade il 2 gennaio scorso.

CONSTATATO
che a seguito delle prevedibili condizioni meteorologiche (vedi bollettino ARPA allegato, emesso il 31.12.2008, e la comunicazione fax inviata al Comune e alla Provincia di Trieste) il 2 gennaio scorso Muggia è stata colpita da un’eccezionale brinata e dal ghiaccio sulle strade che ha compromesso sensibilmente la viabilità specie nelle zone d’ombra, sulle curve e in diversi tratti in salita nonché sui marciapiedi di varie zone del centro;
CONSIDERATO inoltre che sulla strada provinciale di Lazzaretto si è rivelata la scarsa qualità dell’asfaltatura in zona BOA a Punta Olmi, ove la modesta capacità di drenaggio dell’asfalto ha portato alla formazione di ghiaccio nonostante la vicinanza del mare e ad un incidente;
EVIDENZIATO che anche in prossimità della curva di San Rocco (zona Despar) il fondo stradale era parecchio scivoloso anche a bassa velocità e che tale situazione è stata riscontrata a San Rocco e sul Lungomare Venezia;
PRESO ATTO che, secondo le informazioni raccolte, in centro vaste chiazze di brina spesso creavano disagio ai pedoni e la situazione nelle altre zone periferiche (Borgo Fonderia, Viale XXV Aprile, Cerei e Pisciolon) non era migliore; SOTTOLINEATO che in presenza di tale situazione nella mattina del 2 gennaio fino alle ore 9.30 non si sono visti ne Vigili Urbani ne Protezione Civile ma solo la campagnola dei Vigili del Fuoco che monitorava il territorio con i Carabinieri e la Stradale;
RILEVATO che nel pomeriggio del 31.12.08 solo nella zona del valico di S.Bartolomeo è stata riscontrata la presenza di alcune manciate di sale dall’incrocio che porta al porticciolo e un po’ a chiazze fino all’entrata della Base Logistica;
RICORDATO che con determina n° 1602, dd. 9 dicembre 2008, il Responsabile Manutenzione Reti del Comune di Muggia affidava “alla Cooperativa Sociale Euroservizi il servizio di messa in sicurezza stradale sul territorio comunale in caso di presenza neve e ghiaccio secondo le prescrizioni che verranno impartite di volta in volta dall’Amministrazione” impegnando a tal fine 2.000,00 euro;
PRECISATO che tale affidamento è stato previsto anche per “garantire la sicurezza (…) anche durante i periodi di assenza del personale operaio”;

INTERROGO IL SINDACO

per sapere se:
- il sindaco era informato della situazione sopra descritta;
- per quali ragioni, viste le prevedibili condizioni meteo, non è stato svolto alcun intervento preventivo nella giornata del 1 gennaio, o nei giorni precedenti, per evitare la formazione di ghiaccio sulla rete viaria del comune;
- se, quando e da chi è stata attivato l’intervento degli operai del Comune o della cooperativa sociale Euroservizi;
- è stato predisposto dall’Amministrazione un Piano neve e ghiaccio (se esiste se ne richiede copia);
- la Provincia svolge un’attività di coordinamento ed informazione a seguito dei bollettini emessi dell’ARPA in particolare nei confronti dei comuni minori;
- è informato che nel pomeriggio del 31.12.2008 i VV.FF. cercavano invano di ottenere del sale dai magazzini comunali per mancanza di personale reperibile;
- se non ritiene che, a prescindere del ruolo e delle competenze degli altri enti, non dovrebbe essere opportuno che il sindaco o persona da lui delegata in presenza di particolari condizioni del tempo si preoccupi di promuovere interventi che prevengano la formazione di ghiaccio sulle strade;
- è informato che, probabilmente incurante o all’oscuro di tale situazione, il vice sindaco alle 9.30 leggeva tranquillamente il giornale in Mandracchio;
- a chi può essere attribuita, allo stato dell’organizzazione degli Uffici, la responsabilità tecnica sui fatti accaduti e quali iniziative intende assumere per evitare in futuro situazioni come quelle richiamate in premessa.

Claudio Grizon
Consigliere Comunale di Muggia
Gruppo di Forza Italia