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giovedì 10 ottobre 2013

PARCHEGGI DI VIA DI ZAULE, SI CERCA UN ACCORDO CON I 13 RESIDENTI

Da Il Piccolo di mercoledì 9 ottobre 2013

Muggia
Parcheggi di via di Zaule, si cerca un accordo con i 13 residenti

MUGGIA «Creare nella vicina area prospiciente alla scuola elementare i parcheggi per i residenti in modo tale da risolvere una volta per tutte l'annosa questione con il Comune». Claudio Grizon, consigliere comunale del Pdl, ha lanciato la proposta per cercare una soluzione sul contenzioso tra il Comune di Muggia e 6 proprietari dei condomini di via di Zaule 93 e 95.
Oggetto del contendere sono i 579 metri quadri posti sulla strada d'ingresso al palazzetto dello Sport di Aquilinia utilizzati dal Comune come area riservata agli automobilisti che si recano nella struttura sportiva.
L'area però, in base alla concessione fatta dal Demanio all'Iacp, è di proprietà degli inquilini delle due palazzine attigue, motivo per cui tredici degli attuali proprietari della particella hanno avviato causa civile dinanzi al Tribunale di Trieste per l'accertamento del diritto di proprietà dell'area medesima e per la condanna dell'Amministrazione comunale al risarcimento.
I danni sono stati quantificati in 50mila euro per ciascun istante. Pur volendo tutelare l'ente pubblico il Pdl ha suggerito di trovare un accordo coni tredici cittadini. Da qui la proposta di Grizon di assegnare dei parcheggi adeguati ai residenti.
«Avendo la Teseco ceduto gratuitamente una fascia di terreno vicino ai due condomini si potrebbe ovviare a questa situazione », ha confermato il consigliere pidiellino.
Intanto la vita dei residenti dei due condomini di via di Zaule continua in attesa di conoscere l'esito della causa. La situazione è particolarmente caotica durante i fine settimana e durante alcune serate quando la struttura sportiva è in uso.
Perlopiù i fruitori dell'area sono soliti parcheggiare proprio in via di Zaule, creando anche delle situazioni di pericolo legate alla difficoltà del traffico veicolare, in particolar modo compromettendo il regolare passaggio dei mezzi di soccorso Il desiderio da parte dei residenti sarebbe sostanzialmente quello di poter tornare a casa in tranquillità e ritrovare una serenità persa oramai da diversi anni. Ora bisognerà attendere di capire se la proposta di Grizon potrà essere presa o meno in considerazione. (ri.to.)

giovedì 1 agosto 2013

"VIA I CAMPER DAL PARK DEL CALCIO" IL COMUNE METTERA' LA SBARRA

Da Il Piccolo di giovedì 1 agosto 2013 - Pagina 35 - Cronaca Trieste


















MUGGIA 

«Via i camper dal park del calcio» 
Il Comune metterà la sbarra 

MUGGIA - A sei mesi dall’applicazione del limite di 48 ore per la sosta nel piazzale di viale XXV Aprile con l’intento di allontanare i camper che invadevano il parcheggio dedicato ai residenti e al campo sportivo poco nulla è cambiato. 
La situazione di stallo è stata evidenziata in questi giorni dal consigliere comunale del Pdl Claudio Grizon. «Per monitorare la situazione ho fatto alcune foto a distanza di diversi giorni e posso confermare che le soste dei camper proseguono per lunghi periodi nonostante il periodo estivo. Ho notato addirittura un grosso furgone targato Capodistria che è li da molto tempo». 
Di fatto ci sono i numerosi camper che continuano a sostare in via continuata pare senza nessun intervento da parte della Polizia locale. Per Grizon "è evidente che i camper non possono invadere quell’area come fosse un posteggio privato, precludendo la sosta ai residenti costretti a sostare sui due lati di viale XXV Aprile con un conseguente restringimento della carreggiata alquanto pericoloso». A tale proposito anche il Comune di Trieste ha regolamentato la sosta dei camper e roulotte realizzando un posteggio a loro dedicato in via Brigata Casale. Secondo l'esponente del centrodestra muggesano "è impensabile però proseguire in questo modo poiché da un lato si vieta giustamente la sosta ai camper nel posteggio di Viale XXV Aprile, dall’altro non si trovano soluzioni alternative". 
Da qui la proposta: «Di solito i proprietari, quando non li utilizzano, ricoverano camper o roulotte in aree private a pagamento per cui l’amministrazione potrebbe individuare un’area e a destinarla a questo scopo verificando magari se c’è qualche imprenditore interessato a realizzare un parcheggio: servirebbe dunque un’area accessibile facilmente in cui la sosta di decine di camper con comporti un impatto visivo sgradevole: il piazzale abbandonato della stazione della ferrovia dell’Ezit ad esempio che potrebbe essere preso in concessione dal Comune ed i costi potrebbero essere coperti dall’affitto dei posteggi. Altre soluzioni definitive potrebbero essere trovate con il piano regolatore». 
La questione sollevata da Grizon è stato lo spunto per una riflessione da parte del Comune che ha preannunciato delle misure. «Finora l’ex campetto di calcio a 7 di via XXV Aprile è stato soggetto ad una limitazione di sosta a 48 ore che permettesse una rotazione degli stalli. Limite che è stato diligentemente seguito ad esclusione di qualcuno che è andato incontro ai provvedimenti del caso. Quello spazio non è pensato per essere una zona di sosta a tempo indeterminato di mezzi in generale. In quest’ottica, dunque, previo avviso con opportune tempistiche sarà prossimamente posizionata anche una sbarra ad altezza ridotta dal suolo». 
Tale barra limitatrice d’altezza permetterà, comunque, l’accesso previa apertura della stessa con apposite chiavi in modo da permettere, nelle giornate protagoniste di eventi sportivi e non, il transito dei frequentatori della struttura all’area. «Le chiavi potranno essere date in consegna per il tempo necessario allo svolgersi dell’evento dopo opportuna richiesta e relativa assunzione di responsabilità», aggiunge il Comune. 
Inoltre sono già da tempo al vaglio delle aree alternative nel territorio ove potrà essere data la disponibilità di sosta per i camperisti in modo da offrire loro una zona alternativa. «Non si dimentichi, infatti, che l’attenzione dell’amministrazione non è mai venuta meno nei confronti del mondo dei camperisti. Basti, per esempio, pensare al progetto interreg Camptour presentato al bando del Programma per la cooperazione transfrontaliera, purtroppo non ammesso a contributo che riguardava l’area intorno a Molo Balota. O al sostegno dato il marzo scorso alla Pro Loco, in tal senso, in un progetto similare». 
Riccardo Tosques

PROSEGUE LA SOSTA SELVAGGIA DEI CAMPER IN VIALE XXV APRILE

MUGGIA

Grizon (PDL): bisogna affrontare e risolvere la situazione senza vessare i camperisti e congestionare il posteggio 

A sei mesi dall’applicazione del limite di 48 ore per la sosta nel piazzale di viale XXV Aprile con l’intento di allontanare i camper che invadevano il parcheggio dedicato ai residenti e al campo sportivo, siamo punto e a capo. 
Era stato l’assessore Giorgio Kosic ad impegnarsi pubblicamente in consiglio comunale della soluzione del problema, poi la delega passò al vice sindaco Laura Marzi ma sembra proprio che i camper non portino bene
Ci sono infatti numerosi camper che continuano a sostare in via continuata nell’apparente indifferenza dell’amministrazione ed in particolare dei vigili urbani che sono stati chiamati a vigilare. 
Per monitorare la situazione ho fatto alcune foto a distanza di diversi giorni e posso confermare che le soste dei camper proseguono per lunghi periodi nonostante il periodo estivo. Ho notato addirittura un grosso furgone targato Capodistria che è li da molto tempo
Sia chiaro, dal punto di vista del codice della strada automobili e camper hanno gli stessi diritti, ma è evidente che non possono invadere quell’area come fosse un posteggio privato, precludendo la sosta ai residenti costretti a sostare sui due lati di viale XXV Aprile con un conseguente restringimento della carreggiata alquanto pericoloso. 
Anche il Comune di Trieste ha regolamentato la sosta dei camper e roulotte realizzando un posteggio a loro dedicato in via Brigata Casale. 
E’ impensabile però proseguire in questo modo: da un lato si vieta giustamente la sosta ai camper nel posteggio di Viale XXV Aprile ma dall’altro non si trovano soluzioni alternative
Di solito i proprietari, quando non li utilizzano, ricoverano camper o roulotte in aree private a pagamento per cui l’amministrazione potrebbe individuare un’area e a destinarla a questo scopo verificando magari se c’è qualche imprenditore interessato a realizzare un parcheggio. 
Non ho la soluzione in tasca ma servirebbe un’area accessibile facilmente in cui la sosta di decine di camper con comporti un impatto visivo sgradevole: il piazzale abbandonato della stazione della ferrovia dell’Ezit ad esempio che potrebbe essere preso in concessione dal Comune ed i costi potrebbero essere coperti dall’affitto dei posteggi. 
Altre soluzioni definitive potrebbero essere trovate con il piano regolatore. Certo è che la questione deve essere affrontata e risolta seriamente senza vessare i camperisti e congestionare il piazzale di viale XXV Aprile

Claudio Grizon 
Consigliere Comunale di Muggia - PDL

sabato 21 gennaio 2012

GRIZON (PDL): VIA L'EX CASERMA GDF PER FARE PARCHEGGI

Da Il Piccolo di sabato 21 gennaio 2012 - Pagina 29 - Cronaca Trieste

Grizon (Pdl): via l’ex caserma Gdf per fare parcheggi


MUGGIA «Bisogna acquisire l’ex caserma della Guardia di Finanza e realizzare al suo posto giardini e posteggi a rotazione per completare definitivamente la riqualificazione del centro storico iniziata dal sindaco Dipiazza e proseguita poi da Gasperini». È questa la proposta del consigliere del Pdl Claudio Grizon in merito al riutilizzo dell’ex caserma abbandonata ormai da anni che “riprende l’idea dei sindaci del centro destra e di Gasperini in particolare che non ha fatto in tempo a realizzarla”. «La caserma va acquisita e buttata giù – sottolinea Grizon - in modo di aprire la vista sul mare, valorizzare ulteriormente il centro storico con aree verdi e alcuni posteggi a rotazione, a servizio in particolare della clientela degli esercenti e dei commercianti, e allungare poi la passeggiata del lungomare fino al porticciolo». «Nesladek in sei anni – conclude il consigliere – non ha realizzato un metro quadrato di nuova pavimentazione nel centro storico, preferendo addirittura del nero asfalto all’arenaria nell’area circostante l’Azienda sanitaria, rimasta indietro a causa dei lavori di ristrutturazione e al ritardato asporto dei serbatoi dei vecchi distributori di carburante».

sabato 8 gennaio 2011

"P" COME "POSTEGGIO" A DIECI METRI D'ALTEZZA ALL'INGRESSO DI MUGGIA

Ecco la prima novità dell'anno per Muggia: un enorme tabellone blu con una lettera "P" gigante al posto della scritta dell'ex distributore dell'Agip proprio all'ingresso nella cittadina. Un tabellone, che sicuramente risponderà alle disposizioni di legge che regolano l'apposizione di segnali di pubblica utilità, collocato a circa 10 metri d'altezza secondo alcuni cittadini che mi hanno contattato non è proprio bellissimo, si poteva certamente far qualcosa di meglio e di meno impattante. Ma si sa, come diceva il sindaco Dipiazza "i comunisti noi ga il gusto del bel!" e per non smentire questa verità hanno voluto darne l'ennesima prova! Attendo altri commenti!

martedì 12 gennaio 2010

MUGGIA, +15% PER PARCHEGGIARE AL CALITERNA

Da Il Piccolo del 12 gennaio 2010 - Pag 19


Dal primo gennaio scorso posteggiare la macchina nel parcheggio sotterraneo di Calinterna costa il 15% in più che nel 2009. Il Comune ha infatti portato la tariffa oraria da 70 centesimi a 80 (40 centesimi per mezz'ora), aumentando anche i costi della sosta giornaliera, da 3 a 4 euro, e di quella mensile e annuale per i non residenti. Per l'abbonamento mensile di dovranno sborsare 85 euro, a fronte degli 80 euro del 2009, mentre l'aumento per l'abbonamento annuale è di 50 euro.Pronte anche le tariffe per i nuovi posti per moto e motorini: 25 euro per l'abbonamento mensile e 250 per quello annuale.

Dopo il parere favorevole dell'assemblea del parking sulla possibilità di sosta per le due ruote, si aspettano solo i tempi necessari a rendere effettivo il cambiamento del regolamento.Se l'adeguamento tariffario per il parking sotterraneo è stato cosa facile, non si può dire che lo stesso valga anche per i parcheggi in superficie, dove l'entrata in vigore degli aumenti è stata posticipata al primo febbraio. Il Comune dovrà, infatti, sostituire la cartellonistica e il sistema "gratta e sosta". Una procedura che riguarderà il ritiro dei ticket con la vecchia tariffa, la stampa e la consegna degli adesivi con quelle nuove da applicare sui 7.500mila ticket in possesso del Comune.

«Bisogna considerare - commenta l'assessore alle Risorse umane Moreno Valentich - che le tariffe per i parcheggi di Muggia sono le più basse della provincia, e i residenti non vengono colpiti da questo aumento. Abbiamo lasciato inalterate anche le tariffe degli abbonamenti per chi viene da fuori, ma lavora a Muggia. Considerando anche i costi per l'adeguamento dei ticket e della cartellonistica - conclude - l'aumento è il più basso possibile». (a.d.)



LA NOTA

Dopo aver speso ben 60 mila euro per la segnaletica e i permessi per i residenti la giunta Nesladek si permette di alzare il costo orario dei posteggi a Caliterna dopo che da poco erano già passati da 0,50 a 0,70 centesimi di euro.

E' vero che sono tariffe basse rispetto ad altre strutture analoghe del territorio provinciale ma è anche vero che non siamo in Foro Ulpiano o in Piazza Unità. Di questo ulteriore aumento nessuno della giunta aveva parlato e non se ne vede dopo tutto l'esigenza.

Oggi il centro sinistra si affretta ad aumentare le tariffe ma alcuni anni, fa quando il sindaco Dipiazza faceva l'accordo con l'impresa Cividin per il posteggio, si stracciava le vesti gridando allo scandalo. Dove avrebbero messo le automobili questi bontemponi della sinistra se non ci fosse stato questo posteggio? Eh? In golfo su una chiatta?

domenica 27 settembre 2009

BORGO S. CRISTOFORO, POSTI AUTO SULLE SCARPATE CONSOLIDATE DALLA REGIONE

Al Sindaco del Comune di Muggia
Piazza Marconi, 1
34015 Muggia

e p.c.

Al Direttore e Segretario Generale del Comune di Muggia

Trieste, 27 settembre 2009

Oggetto: interrogazione urgente, con richiesta di risposta scritta ed in aula, in merito alla vendita di posti auto e box nel Borgo S.Cristoforo su aree consolidate dalla Regione.

PREMESSA

Tempo fa nel piazzale principale di Borgo S. Cristoforo è apparso uno striscione pubblicitario dell’immobiliare Binetti (L.go N.Sauro - Muggia). Gli abitanti del borgo, incuriositi, hanno da subito incominciato a chiedere informazioni ed è emerso che il Sig. Memon, noto immobiliarista, aveva intenzione di vendere – attraverso la mediazione di Binetti – 6 (sei) stalli per altrettante autovetture in un’area del piazzale.

Successivamente un cittadino della zona, contattato da alcuni abitanti del borgo preoccupati del fatto, si rivolgeva personalmente all’agenzia dove il titolare lo informò dello stato dei fatti confermandoli.

In sostanza l’imprenditore intende frazionare la scarpata, quella enorme che due anni orsono era franata, e creare i sei stalli da porre in vendita.
Ma i cittadini di Borgo S. Cristoforo quindi si chiedono come sia possibile che la Regione abbia finanziato in toto la messa in sicurezza della scarpata e adesso l’imprenditore Memon ne venda alcuni pezzi.

Il problema della borgata comunque, e non solo di questa, sono i parcheggi, tant’è che qualche qualcuno è già corso a chiedere informazioni e relativi prezzi. Risultato: 12.000 € a stallo più, eventualmente il 4 % in più se non si riesce a dimostrare di avere acquistato la casa con le agevolazioni “prima casa”.

Pare che già due persone hanno esercitato l’opzione sull’acquisto mentre c’è chi a suo tempo, quasi quasi, contestava i 15.000 € più IVA per un posto a Caliterna!
Il vociferare che si è creato intorno alla faccenda però deve aver smosso qualche cosa, dal momento che lo striscione è sparito, non si sa se portato via dalla bora o cosa, e dei posti auto non si parla più di tanto.

Resta il dubbio su cosa stia escogitando di nuovo la mente del Sig. Memon, dal momento che anche il suo progetto di 5 box in un’altra zona del borgo è fermo, bloccato forse da intoppi burocratici.

TUTTO CIO’ PREMESSO

INTERROGO IL SINDACO E LA GIUNTA

per sapere:

• se i fatti sopra descritti sono noti all’Amministrazione;
• se e quando il Comune di Muggia ha rilasciato specifiche autorizzazioni per la realizzazione dei sopra citati 6 posti auto e di chi risulta essere la proprietà delle aree interessate;
• se e quando il Comune di Muggia ha rilasciato specifiche autorizzazioni per la costruzione di 5 box auto nel Borgo su aree presumibilmente di proprietà del Sig. Memon e per conoscere le ragioni, qualora fossero note al Comune, dell’apparente blocco della loro alienazione;
• quali erano i precedenti proprietari delle aree sulle quali l’imprenditore Memon ha realizzato i 5 box auto;
• se l’operazione immobiliare del Sig. Memon è legittima, considerato che le aree interessate alla realizzazione dei 6 posti auto sono state ricavate su scarpate consolidate a spese della Regione, a seguito dei noti sommovimenti franosi di alcuni anni orsono;
• corrisponde al vero che il sindaco voglia portare avanti il progetto di riqualificazione predisposto dall’amministrazione precedente;
• se ritengono legittime le preoccupazioni dei cittadini rispetto ai fatti sopra citati e quali sono gli obiettivi dell’amministrazione per Borgo S.Cristoforo.


Claudio Grizon
Consigliere del Comune di Muggia
Gruppo di Forza Italia